Uovo di Pasqua: come realizzarlo con il cioccolato artigianale
L’uovo di Pasqua non deve essere necessariamente quello che troviamo sugli scaffali del supermercato. Basta avere un minimo di dimestichezza con gli attrezzi da cucina e un po’ di buona volontà per confezionare un prodotto di ottima fattura e assolutamente originale. Un valore aggiunto da non trascurare che potrebbe arricchire un’idea regalo o semplicemente aggiungere un pizzico di orgogliosa fierezza nel gustare quello che sarà veramente il vostro uovo di cioccolato artigianale.
Uovo di Pasqua fai da te
Abituati alle confezioni pret-a-porter industriali forse non immaginiamo nemmeno quanto possa essere alla portata di tutti realizzare un uovo di Pasqua con il cioccolato artigianale. Dal punto di vista strumentale bisogna dotarsi di due mezzi stampi di metallo o di plastica, un paio di guanti di lattice, un termometro per dolci. Si è così pronti a passare alla operazione chiave: scegliere la materia prima più idonea, ovvero un cioccolato di qualità. Si può optare indifferentemente per panetti o tavolette da lavorare o per prodotti base per pasticceria che vanno poi trasformati a casa. La realizzazione di uova artigianali non richiede un eccessivo dispendio di tempo né costi spropositati. Può rivelarsi invece un divertente passatempo per ingannare l’attesa di Pasqua in modo originale e gustoso. Acquistare un prodotto “standard” è chiaramente più veloce ma non ci dà la possibilità di decorare a piacimento un dolce pensiero per amici o familiari.
Ingredienti
Per preparare un uovo di Pasqua artigianale è fondamentale ricorrere ad ingredienti di qualità comprovata. Chiaramente ci sono margini per spaziare discrezionalmente a seconda dei gusti personali ma da alcune coordinate base non si può derogare. Nell’acquistare il cioccolato occorre tenere conto del tenore in burro di cacao che non deve mai essere inferiore al 35 per cento del totale. Per i più attenti all’ambiente e alla produzione delle materie prime si può optare per le tavolette di cioccolato biologico facilmente reperibili in empori e botteghe specializzati in alimenti sostenibili. Se si vuole realizzare integralmente il classico dolce delle feste con le proprie mani si può partire dal fondente e procedere con aggiunta di latte in proporzioni variabili per ottenere dell’ottimo cioccolato bianco o semplicemente al latte. Per i più golosi entra in gioco la granella di frutta secca. Ideali le nocciole del Piemonte o le mandorle siciliane. I buongustai apprezzeranno scaglie di ghiotto torroncino. Per deliziare i palati si punti senza incertezze sull’eccezionale cioccolato di Modica Igp.
Preparazione
Preparare uova artigianali non è un’impresa impossibile. Si spezza il cioccolato in pezzetti. Cinquecento grammi sono più che sufficienti per una misura base. Si fa fondere a bagnomaria in un pentolino. Bisogna prestare attenzione al temperaggio della cioccolata da cui dipende la realizzazione di uova uniformi. Avvalendosi di un termometro da cucina occorre sciogliere il fondente portandolo a 45 gradi, quello al latte a 40, e poi lasciarli raffreddare rispettivamente fino a 29 e 26 gradi. Quindi si ridà calore per salire di tre gradi. Avremo così pronto il magico fluido. Si versa il cioccolato negli stampi. Occorre farli ruotare in modo che il cioccolato aderisca su tutta la superficie. Lasciar riposare per almeno 60 minuti in frigorifero. Al termine le uova potranno essere staccate dagli stampi. E’ il momento che i bambini apprezzeranno di più: viene inserita la sorpresa e si passa a sigillare le due mezze uova spalmando sui bordi cioccolato fuso. Quindi la decorazione a piacimento con zuccherini colorati o frammenti di golosa frutta secca.
Cioccolato per uova di Pasqua
Acquisita padronanza nella preparazione ci si può sbizzarrire nella realizzazione di uova di Pasqua con cioccolato artigianale. Accanto alle tre classiche opzioni fondente – latte – bianco ci sono numerose varianti a tutto gusto. E’ possibile ad esempio optare per uova bicolore con le due metà confezionate con cioccolato di diverso tipo. Oppure puntare dritti su materie prime di qualità superiore che garantiranno una perfetta riuscita a prescindere dagli elementi estetici. E’ il caso del cioccolato di Modica, una eccellenza assoluta della tradizione gastronomica italiana. L’Unione Europea ne ha certificato la eccezionalità conferendo nel 2018 il riconoscimento di prodotto con Indicazione geografica protetta (Igp). Unico perché ricavato attraverso una particolare lavorazione a freddo che ne preserva al meglio le qualità organolettiche. E per accorgersene non occorre essere intenditori: basta un morso.
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